Metodo Feldenkrais
con Marta Zardini a Milano
Anziani
“Il giovane cammina più veloce dell'anziano, ma l'anziano conosce la strada.”
Proverbio Africano
Nell'anziano, ancor più che nel giovane, è fondamentale mantenere in allenamento le reti neurali che ci consentono di svolgere con facilità le nostre azioni quotidiane.
Parliamo tanto di corpo quanto di psiche, in quanto l'eventuale degenerazione di una di queste sfere trascina con sè irremediabilmente anche l'altra.
Il lavoro con il Metodo Feldenkrais rappresenta una buona possibilità di implementare e conservare il più a lungo possibile una buona capacità di funzionamento per entrambe:
da una parte il lavoro corporeo aiuta la persona a mantenere coordinazione, flessibilità e stabilità nei movimenti, fondamentale per le persone della terza e quarta età.
Dall'altra attraverso il lavoro sull'immagine corporea, l'anziano/a può continuare a mantenere un'immagine di sè viva e sentita attraverso il corpo, sperimentando attraverso il lavoro un senso di efficacia.
Nella mia pratica con le persone della terza e quarta età lavoriamo non solo per riorganizzare il lavoro funzionale del corpo, ovvero la postura e il movimento, ma anche attraverso la ginnastica cognitiva, per implementare e conservare le capacità come il mantenimento del focus attentivo, capacità linguistiche, matematiche e logiche con l'obbiettivo di migliorare la funzionalità di corpo e mente all'interno dello stesso percorso.
Questo processi aiutano a contrastare il naturale decadimento fisico e cognitivo che consegue all'età, a rallentare l'avanzamento di patologie neurodegenerative, come ad esempio il Morbo di Parkinson e quello di Alzheimer, lavorare anche sul tono dell'umore e il mantenimento dell'anziano di reti sociali e altri significativi a cui potersi rivolgere.