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Bambini con Bisogni Speciali

Il cervello umano è in grado di guarire.

Norman Dodge

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L'obbiettivo del lavoro con i Bambini con Bisogni Speciali è aiutarli a crescere e sviluppare il massimo delle loro potenzialità attraverso l'apprendimento.

Il lavoro trova il suo fondamento teorico nella neuroplasticità del cervello, ovvero la capacità del sistema nervoso di adattare la propria struttura formando nuove connessioni, malgrado la condizione di partenza, in risposta a una varietà di fattori e di stimoli interni o esterni.

E' un percorso per lavorare sulle capacità del bambino e aiutarlo a sviluppare schemi di azione e movimento attraverso un'immagine corporea di sè più definita. 

In questo modo egli sviluppa non solo il suo potenziale fisico, ma anche mentale ed emozionale.

Le lezioni, che si svolgono individualmente, prevedono un approccio non invasivo e personalizzato, che parte dalle abilità già presenti per sviluppare ciò che ancora è inesplorato. Può essere intrapreso a qualunque età e non prevede effetti collaterali.

Il Metodo si rivolge a tutti i bambini affetti da Paralisi Cerebrale Infantile, disordini dello spettro autistico, danni traumatici cerebrali, stroke, problemi dello sviluppo, iperattività, ritardi dello sviluppo non diagnosticati, sindrome di Down.

Tra i risultati che possono essere conseguiti attraverso le lezioni, vi sono: riduzione della spasticità e miglioramento dell'ipotono, miglioramento dei disordini sensitivi, delle difficoltà di coordinamento, delle difficoltà di organizzazione nei movimenti fini e nei movimenti grossolani e delle difficoltà neurologiche.

Gli effetti sono riscontrabili già dalle prime lezioni, la frequenza delle lezioni viene impostata sulla base del livello di apprendimento del bambino. E' possibile cominciare con una sessione di incontri più ravvicinati (2-3 volte alla settimana). Le lezioni duranto tra i 30 e i 45 minuti.

Durante la lezione possono essere presenti i genitori.

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