Metodo Feldenkrais
con Marta Zardini a Milano
Dott.ssa Marta Zardini
Il mio approccio alla cura e al benessere della persona è integrato: Somatico, Psicologico ed Energetico.
Insegnante del Metodo Feldenkrais®, in continuo aggiornamento attraverso corsi di post formazione con insegnanti Nazionali ed Internazionali di Metodo Feldenkrais e Osteopatia.
Dottoressa in Scienze e Tecniche Psicologiche e Laureanda in Psicologia Clinica presso l'Università degli Studi di Torino.
Operatrice Reiki-Usui di III Livello e del Metodo Biogen®.
Istruttrice di Ginnastica Dolce nell’ambito dell’Attività Sportiva Ginnastica Finalizzata alla Salute e al Fitness.
Il mio approccio
Credo fortemente che le difficoltà che incontriamo nella vita - siano esse di natura fisica, psicologica o spirituale -sono il terreno fertile per una crescita personale, un richiamo ad una presa in carico di noi stessi che ci conduce a conoscersi meglio e a migliorare la nostra vita andando incontro ai nostri desideri profondi.
Dal momento stesso in cui nasciamo la vita è continuo apprendimento e questo processo continua per tutto l'arco della nostra esistenza.
Le neuroscienze ci dimostrano come il Sistema Nervoso e il corpo umano siano pienamente predisposti a questo.
Possiamo scegliere di vivere la malattia fisica o il disagio psicologico come fonte di dolore o come sorgente di saggezza da cui apprendere qualcosa su di noi e di come funzioniamo per muoverci verso la direzione del ben-essere.
Il dolore non è mai un nemico, ma un messaggio che va accolto, ascoltato e compreso per portarci più in là nel nostro cammino di evoluzione.
La mia storia
Sono sempre stata una persona dal sentire intenso e dalle malattie strane.
A quattro anni quando mia mamma mi portava alle lezioni di nuoto, che a me non piacevano per nulla, mi veniva sempre uno strano torcicollo prima di arrivare in piscina. A dieci in un periodo in cui i miei genitori litigavano spesso, avevo frequenti mal di testa. A tredici dopo un cambio di casa e di amicizie hanno iniziato le prime lombalgie intense, a sedici con i primi amori e litigi le gastriti. I miei amici e amiche, scherzando mi chiamano delicatina, la psicologia oggi mi definirebbe una Persona Altamente Sensibile con tendenze alla somatizzazione.
Un tempo pensavo che tutto questo fosse una condanna: il mio sentire intenso nella gioia e nel dolore, tutte queste malattie che il mio corpo ha attraversato e tutt'ora attraversa; ad oggi invece sono in grado di comprendere come tutto questo in realtà è parte della mia meravigliosa unicità e se lascio spazio a questi sintomi di portare il loro messaggio ho tantissimo da imparare.
Più vado avanti a studiare e a lavorare su di me e con le persone più mi rendo conto di come siamo meravigliosamente complessi, di come corpo, mente e spirito sono intrecciati nel loro funzionamento e non separati come si credeva un tempo e di come la salute è un percorso che si persegue giorno per giorno dedicandosi tanta cura e amore.
Il corpo è un fedele e sincero messaggero del nostro sentire, per questo dopo aver studiato psicologia sono rimasta così affascinata dallo studio del funzionamento del sistema nervoso e del corpo umano.
Quando chiedo alle persone di raccontarmi la loro storia cominciano a emergere quali sono gli elementi del loro percorso che le hanno portate a manifestare il disagio per cui si presentano da me, sia essa un disturbo fisico, un dolore cronico, un disagio psicologico o una malattia endocrinologica.
Nel tentativo di gestire con gli strumenti che abbiamo a disposizione le difficoltà della vita ci ammaliamo e in questo sta tutta la nostra fragilità, ma anche la nostra forza e infinita saggezza.
Siamo noi la chiave del problema e la cura.